domenica 28 settembre 2008

Dio e il mondo

Oggi mi è capitato di vedere un documentario sulle chiese protestanti americane.
Tutto era come dipinto nelle TV: luci, prediche appassionate e urla in nome di Dio.
Dio si è trasformato in uno spettacolo.
Mi ricordo che una volta Gesù cacciò i mercanti dal tempio. Cosa dovrebbe fare oggi con questi nuovi mercanti che fanno della religione uno spettacolo tutto in nome del profitto? Non sono forse mercanti?
Dio ci spinge a mostrare il meglio di noi, a tendere la mano verso coloro che soffrono ed a non confondere le azioni con chi le compie. Si tratta di un messaggio d'amore che tende ad avvicinare le persone superando le proprie diversità.
In queste chiese si dice ai fedeli che chiunque sia diverso da loro, o non la pensi nella stesso modo, sia in mano al Demonio. Loro stessi sono l'impersonificazione del demonio. Separano le persone, le classificano in tabelle e non insegnano l'amore; forse l'unico vero insegnamento di ogni religione.
In verità l'uomo, gli animali, le piante e Dio stesso sono un'unica cosa. Non si può separare gli esseri da ciò che li circonda; così non esisterebbe uomo senza la terra ed il mare. Ogni cosa è collegata e si evolve insieme a tutto ciò che esiste.
Come si può mettere in discussione l'evoluzione? L'uomo stesso non mantiene il proprio aspetto per tutta la vita. Cambiano le idee, le esperienze, le conoscenze e la tecnologia: tutto ciò non è forse evoluzione? Allora come è possibile che non esista un'evoluzione che comprenda tutto il creato? L'evoluzione è lo strumento che Dio ha dato all'uomo, ma soprattutto al mondo per poter mantenere la sua perfezione nell'unione di ogni essere ed ogni cosa.
ॐ तट सैट ॐ
ॐ मणि पद्म हु